Per una Clinica dei Sintomi. Sintomi che interessano il pensiero o hanno effetti sul corpo e che rendono difficile vivere, amare, lavorare, progettare, creare…
Ansia, Crisi di Panico, Paura, Depressione, Depressione Post Partum, Nevrosi. Fobie. Disturbi Alimentari e Psicosomatici, Immagine del Corpo, Insonnia, Inibizioni, Problematiche Sessuali, Ossessioni, Stress, Burn Out.
La Clinica dei Sintomi si applica ad un soggetto nella sua dimensione desiderante. La dialettica tra mancanza, domanda e desiderio origina manifestazioni dette “sintomatiche”, che sono lette come risultato del lavoro dell’inconscio. Il Sintomo è una “Formazione di compromesso tra l’inconscio,l’Io e la realtà”. Si può addirittura dire che l’Io è un Sintomo.Da questo punto di vista cosa significa una cura? Cosa ci se ne può aspettare?Come si trattano i Sintomi?
Altro è l’approccio se si opera nell’ottica DSM .In questo caso si parla di “Disturbi Mentali”:il Disturbo crea problemi a funzionamenti. Nel discorso capitalistico attuale globalizzato,ciò che conta è la performance: il sistema e i soggetti che lo producono ,devono essere performanti e non disturbati nei loro funzionamenti.Allora in questo caso quale è l’obiettivo di una cura e come si trattano i Disturbi Mentali?