Il Caso Dora interpretato dall’Istituto Salvemini

Per l’Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini una giovane studiosa, Emanuela Ferragamo,cura un veloce ma efficace ritratto di Bertha Pappenheim, attivista sociale e politica dei primi anni del 900,che  inseriamo qui in link volentieri.

Bertha Pappenheim è la protagonista nel 1905, di uno dei cosiddetti Grandi Casi di Freud:il Caso Dora, (Frammento di analisi di un caso di isteria. F.S. Opere,vol.4) in cui egli vede l’attuarsi di una complessa nevrosi isterica, la studia e descrive durante il tempo del trattamento, interrotto peraltro senza portare ad una completa “guarigione” e comprensione da parte di Freud stesso.

I sintomi di Dora rilevano dell’isteria per ciò che attiene la conversione somatica, cioè i sintomi psichici si scrivono e coinvolgono il corpo, e denunciano una origine in impulsi sessuali rimossi.

Nel tempo sia l’indagine teorica che l’espressione dei sintomi stessi nell’isteria, hanno registrato modificazioni,ma il Caso Dora resta una pietra miliare nella psicanalisi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *