L’Austerità post emergenza vista da Naomi Klein

Noi dovremo aspettarci le conseguenze psicologiche di questa situazione traumatica nei tempi a venire,aggravate dal modello di ripresa che le persone saranno chiamate a sostenere.

Attenti all’austerità post-emergenza”. Naomi Klein è convinta che stiamo vivendo lo stesso film seguìto alla crisi finanziaria scoppiata nel 2008, con i picchi del 2009 e 2010. Furono spesi “molti soldi per salvare il sistema finanziario e il conto è stato pagato dalla gente comune con l’austerity”, ci dice l’attivista, giornalista e scrittrice canadese in questa intervista ad Huffpost Italia. Ma qualcosa si può fare, argomenta l’autrice diventata famosa nel mondo nel 2010 con il libro ‘No logo’, in piena epoca di movimenti ‘no global’.

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